quote: Stew stà subendo una mutazione genetica...anche lui presto sotto la mia ala protettiva...
....se continua così bisogna cominciare a preoccuparsi delle proprie pulzelle ai raduni, con tutta questa folla sotto l'ala di Roberto è come portare un'agnellino in una gabbia di leoni....
EEE ma non vi si può lasciare soli una sera che vi date subito a donne e champagne alla faccia mia... Avevo già rosicato come un castoro... adesso peggio! Scommettete che la prox volta che si organizza nn mancherà nessuno??!!
"...L'atteggiamento empatico è entrare nel mondo percettivo dell'altro e sentirsi come a casa propria essendo sensibili in ogni momento ai cambiamenti emozionali e di significato dell'altro. Essere empatici vuol dire vivere temporaneamente nella vita dell'altro muovendosi delicatamente, senza giudicare o tentare di rendere esplicito ciò che non lo è..." ROGERS
"...L'atteggiamento empatico è entrare nel mondo percettivo dell'altro e sentirsi come a casa propria essendo sensibili in ogni momento ai cambiamenti emozionali e di significato dell'altro. Essere empatici vuol dire vivere temporaneamente nella vita dell'altro muovendosi delicatamente, senza giudicare o tentare di rendere esplicito ciò che non lo è..." ROGERS
Beh... la primavera si avvicina e il Gianicolo esploderà di flora e fauna... Metteremo le nostre MR parcheggiate in fila... eeeh, la fila... Viva la fila, che Dio la benedila!!!
@ stew: no non è questo l'adesivo che ho in mente di mettere sulla macchina. farò solo la scrittina e il simboletto piccolo da mettere o sotto la freccia laterale sinistra o sul posteriore a destra vicino la scrittina.
@ ciavatta: ma davvero non ti piacciono le faccine (e ci tengo a sottolineare INE visto che è la foto della patente e a 18 anni avevo ancora la faccINA) Warhol style???? è una immagine che avevo fatto un po di tempo fa giocando con photoshop come tributo ad uno degli artisti che amo di + usando come soggetto uno dei migliori in circolazione..........
"...L'atteggiamento empatico è entrare nel mondo percettivo dell'altro e sentirsi come a casa propria essendo sensibili in ogni momento ai cambiamenti emozionali e di significato dell'altro. Essere empatici vuol dire vivere temporaneamente nella vita dell'altro muovendosi delicatamente, senza giudicare o tentare di rendere esplicito ciò che non lo è..." ROGERS